Dal 2020, tutti gli anni, nel mese di dicembre si accende CANNUBI ON FIRE di Emilio Ferro. Un’installazione site-specific che per tutto l’inverno illumina le celebri vigne del Barolo Cannubi intorno alla cantina Astemia Pentita.

 

Come dardi luminosi lanciati dal cielo, 30 aste, alte oltre 5 metri fuori terra, trafiggono il terreno tra i filari: CANNUBI ON FIRE si integra nella geometria del paesaggio grazie a una struttura metallica in cor-ten che custodisce un cuore luminoso, loquace interprete della relazione tra l’uomo e la natura.

 

L’opera interrompe il ritmo ordinato della Langa, ricreando, attraverso la luce, una rinnovata armonia visiva in un luogo dove la vigna, è elemento antropico caratteristico del paesaggio rurale. Con questo progetto, l’artista riflette sul concetto di luce nella stagione fredda, proprio nei giorni che precedono il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno e lo fa intervenendo nello spazio tra un filare e l’altro, per non disturbare il riposo delle preziose viti addormentate. Una reinterpretazione dei fuochi accesi dai viticoltori.

 

La luce si fa interprete del ruolo del fuoco, utile ai viticoltori per contrastare le gelate inattese e proteggere la vigna dal freddo: piccoli falò tra i filari che offrono uno spettacolo suggestivo e rivelano la cura di chi si prende cura della terra.