
HALO 22 | Fotografia: Jessica Quadrelli | © 2024 Emilio Ferro
HALO 22
2024
Installazione
HALO 22 è un’opera ideata dall’artista Emilio Ferro. Una scultura installativa composta da una base in metallo e una struttura superiore in vetro che proietta un fascio luminoso sulla parete di fronte ad esso.
Il raggio di luce, attraverso un meccanismo di lenti guidato da un algoritmo, da vita a un’illusione ottica creatrice di forme ed effetti sempre diversi tra loro, un’alone solare, un processo vivo e in continua evoluzione.
L’installazione esplora e celebra il fenomeno atmosferico di Halo 22°, un raro momento in cui un alone circolare abbraccia il sole. Questo accade quando il cielo, a un’altitudine di 6.000-12.000 metri, viene coperto da cirri, nuvole stratificate che contengono al loro interno minuscoli cristalli di ghiaccio.
L’opera si comporta come una macchina che emula la natura: una volta attivata, prende vita propria e genera visioni ogni volta uniche, in un ciclo che evolve autonomamente, come se possedesse una coscienza latente. Questo dispositivo riflette sui concetti di macchina e natura, interrogandosi sul momento in cui, come accade con l’intelligenza artificiale, ciò che è stato creato dall’uomo potrà superarlo, sviluppando una propria vita indipendente.
HALO 22 si pone così come un ponte tra scienza e contemplazione, tra ordine e mistero: un organismo luminoso che invita l’osservatore a perdersi nel ritmo ipnotico della luce, in un’esperienza percettiva che sospende il tempo e spalanca lo sguardo sull’invisibile.

HALO 22 | Fotografia: Jessica Quadrelli | © 2024 Emilio Ferro

HALO 22 | Fotografia: Jessica Quadrelli | © 2024 Emilio Ferro

HALO 22 | Fotografia: Jessica Quadrelli | © 2024 Emilio Ferro
